Per pavimentazione industriale si intende una pavimentazione continua costituita da una piastra orizzontale in calcestruzzo che può essere o debolmente armata, o armata in modo tradizionale.
Il calcestruzzo (spesso abbreviato cls.) è un conglomerato artificiale costituito da una miscela di legante, acqua e aggregati fini e grossi (sabbia e ghiaia) e con l’aggiunta, secondo le necessità, di additivi e/o aggiunte minerali che influenzano le caratteristiche fisiche o chimiche, nonché le prestazioni, del conglomerato sia fresco sia indurito.
La base di un ottima pavimentazione industriale è la preparazione del sottofondo; essa va verificata e progettata secondo le deformazioni, le prove su piastra, controllando così il livellamento della superficie e la compattazione, il tutto più omogeneo possibile.
Le soluzioni ottimali per un ottima progettazione devono essere individuate a seconda della destinazione d’uso (alimentare, logistica, chimica, meccanica, piazzale esterno, celle frigo, parcheggio multipiano, ecc) del tipo di supporto (misto cementato, soletta, iglu, materassino coibente ecc) e del tipo di usura/abrasione prevista, mentre i criteri di accettazione devono stabilire planarità, presenza di stato fessurativo e quanto recepito negli “Usi e consuetudini” per tale tipo di applicazione.